Unifamiliare riqualificata energeticamente e spazialmente

Riqualificazione e piccoli ampliamenti con ampio utilizzo del verde
22
Nov

Villa B/N | Provincia di Modena

 

Un’abitazione in provincia di Modena apparentemente nuova, che rilegge la tradizione costruttiva del luogo strizzando l’occhio alla contemporaneità nelle forme, nelle linee e nei volumi, è invece il risultato della riqualificazione architettonica ed energetica di un’abitazione della fine degli anni Novanta, tornata a nuova vita grazie a un’attenta riprogettazione funzionale ed energetica

 

Un’abitazione risalente alla fine degli anni Novanta in provincia di Modena è stata oggetto di una riqualificazione che ha interessato non solamente gli aspetti funzionali e architettonici ma anche quelli energetici.
Compositivamente, l’involucro è stato semplificato tramite l’eliminazione del complesso sistema di coperture a falde inclinate, intervento che, già da sé, ha comportato un migliora- mento strutturale ed energetico. La scelta dei materiali, inoltre, è diventata parte integrante del linguaggio architettonico delle facciate, conferendo ordine alla pluralità di volumi, prima casuale. Tramite l’uso di un forte dualismo cromatico, i corpi intonacati di nuova costruzione risultano evidenziati e posti in luce rispetto ai volumi in lamiera aggraffata delle preesistenze, che acquisiscono così valenza identitaria.
Dal punto di vista energetico, la riqualificazione ha riguardato principalmente l’involucro, che è stato isolato termicamente e riprogettato al fine di rendere funzionali le preesistenze. Un accurato studio solare ha permesso di individuare gli ambienti che necessitavano di un maggiore ombreggiamento durante l’estate e quelli predisposti a sfruttare invece gli apporti solari durante l’inverno. In corrispondenza dei prospetti esposti a sud sono state create logge a protezione di ampie terrazze verdi, che risultano pertanto in ombra durante l’estate e soleggiate durante l’inverno. L’inserimento della vegetazione nella composizione architettonica, tramite ampie terrazze verdi, non solo ha attenuato il surriscaldamento estivo, ma ha trasformato i prospetti da arido elemento verticale a spazio naturale da fruire in elevazione. Con un minimo aumento della superficie vetrata è stato possibile garantire alti livelli di luce
naturale nella stagione fredda e migliorare il rapporto visivo e spaziale tra gli ambienti interni e il verde esterno, conservando, allo stesso tempo, la collocazione originaria di tutte le aperture. La riqualificazione energetica ha interessato anche gli impianti di riscaldamento dell’edificio che sono stati rinnovati e integrati con sistemi fotovoltaici e solari al fine di ridurre ulteriormente l’impatto energetico sull’ambiente.