Albergo e ristorante a Scandiano (RE)
Pensato per soddisfare i requisiti energetici dello standard edifici passivi e per inserirsi armoniosamente nel paesaggio rurale alle pendici delle prime colline appenniniche, l’Hotel Boiardo è composto da tre nitidi e compatti parallelepipedi, dove la semplicità formale della facciata del grande volume delle camere è rotta solamente dai brise-soleil con elementi ceramici. Due spazi minori, uguali e simmetrici, che si estendono verso est, accolgono la sala conferenze e la sala colazioni con ampie vetrate e pilastri in muratura.
Il parcheggio e i locali tecnici si trovano nel seminterrato; in fase di progettazione questa parte ha richiesto una maggiore attenzione anche a livello esecutivo alla ricerca delle migliori soluzioni costruttive per isolare termicamente tali spazi dal livello superiore, mitigando al contempo i numerosi ponti termici formati dalla continuità strutturale con il piano superiore riscaldato. La struttura portante è realizzata in c.a. con tamponamenti in laterizio e isolamento in polistirene espanso additivato con grafite, le partizioni interne sono eseguite con sistemi a secco che coniugano l’isolamento termico e acustico con la flessibilità in caso di future modifiche degli spazi.
La copertura prevede una unica orditura di travi (sagomate per i corpi bassi) con dei pannelli in legno lamellare di abete. L’orientamento e le dimensioni delle aperture non ricercano la massimizzazione dei guadagni solari, ma sono piuttosto una conseguenza delle scelte di distribuzione interna degli spazi e della ricerca di scorci visuali.
Tutte le vetrate sono a doppia camera con distanziali altamente isolanti “warme edge” e opportune schermature. Negli spazi dell’hotel la tecnologia impiantistica è sapientemente celata alla vista degli utilizzatori, pur essendo parte fondamentale del concetto energetico dell’edificio: un sistema a pompa di calore modulare e un sistema di ventilazione meccanico consentono la climatizzazione invernale, estiva e la produzione di ACS, coadiuvata anche dall’impianto solare termico installato in copertura e da una caldaia a metano che entra in funzione solo nei momenti di massimo carico. (…)
foto | Foto Studio Claudia
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