Plurifamiliare CasaClima Gold

Recupero di area dismessa con complesso CasaClima Gold
12
Lug

Case di Luce | Bisceglie (BT)

 

La rigenerazione di un’area dismessa è stata l’occasione per realizzare un complesso residenziale che fa della sostenibilità l’elemento cardine del progetto. La valorizzazione delle caratteristiche bioclimatiche del luogo ha originato un edificio quasi autosufficiente dal punto di vista energetico e rispettoso dell’ambiente

 

Rigenerare un’area dismessa con criticità ambientali in un contesto costruito è, al giorno d’oggi, più che mai necessario; tale operazione, infatti, permette di evitare il consumo di suolo e al contempo di bonificare spazi urbani compromessi, migliorando la qualità dell’edificato che si integra con nuove infrastrutture a verde. Da questi presupposti ha origine Case di Luce, un intervento che, realizzato in un’area semiperiferica della città di Bisceglie, diventa un nuovo modello urbano fungendo da volano alla riqualificazione di un quartiere fortemente urbanizzato, in stato di degrado e di abbandono e caratterizzato dalla presenza di insediamenti produttivi dismessi. Dopo un’incisiva operazione di bonifica del territorio e la demolizione delle vecchie preesistenze, la costruzione di questo edificio pluriresidenziale nZEB è avvenuta senza consumo di suolo, fornendo risposte concrete grazie a soluzioni progettuali energeticamente sostenibili che accrescono la qualità urbana e la sostenibilità ambientale.
Costituito da 21 alloggi distribuiti su 5 livelli fuori terra e un piano attico, questo complesso residenziale nasce da un approccio integrato sistemico e olistico che coniuga il rispetto della bioclimatica del luogo con la valorizzazione delle potenzialità dello stesso al fine di raggiungere il massimo contenimento dei bisogni energetici, quasi al limite dell’autosufficienza. La composizione architettonica articola principi di sostenibilità, tecniche costruttive, materiali naturali e fonti energetiche rinnovabili, interpretati secondo il linguaggio tipico dell’architettura mediterranea. Troviamo dunque serre solari per la captazione passiva dell’energia termica, una copertura a vela inclinata a sud / sud est per accogliere i sistemi di produzione di energia pulita e i blocchi in calce canapa della struttura dalle ottime prestazioni termoigrometriche, elementi che da un lato arricchiscono il lessico architettonico e dall’altro consentono il raggiungimento del comfort visivo, termico e illuminotecnico delle singole abitazioni.