Istituto Comprensivo | Collecchio (PR)
La necessità di riqualificare dal punto di vista energetico e della sicurezza questo complesso scolastico è stata l’occasione per certificare l’edificio con lo standard EnerPHit, donando al contempo quella omogeneità materica e cromatica che mancava ai prospetti.
Nel 2017 ha inizio il percorso di riqualificazione dell’Istituto comprensivo G. Verdi di Collecchio, formato da tre corpi di fabbrica di due piani fuori terra e un piano seminterrato e composto da due volumi risalenti agli anni Sessanta con ventuno aule e da un terzo fabbricato degli anni Ottanta con dieci aule. Il progetto di recupero è stato finalizzato alla riduzione del fabbisogno di energia dell’organismo edilizio attraverso la coibentazione mirata dell’involucro e al miglioramento sismico dello stesso, confrontandosi necessariamente con alcune criticità, quali l’articolazione del complesso architettonico esistente, il suo orientamento e i fondi a disposizione per la realizzazione dell’opera.
I tre corpi a manica erano infatti collegati da lunghi corridoi, corpi scale e rampe e presentavano tipologie costruttive eterogenee, soprattutto per quanto riguarda i principali componenti dell’involucro opaco e trasparente; gran parte delle aule era inoltre orientata a est o sud est e richiedeva l’adozione di protezioni solari efficaci per ridurre il guadagno solare nelle mezze stagioni, senza tuttavia rinunciare al comfort luminoso interno.
Infine, la coibentazione del solaio e delle pareti contro terra non era ovunque realizzabile, a causa dell’altezza netta e del budget disponibile. La certificazione Ener- PHit faceva parte della proposta di migliorie con cui l’ATI “Buia Nereo S.r.l. – Torreggiani & C.” si è aggiudicata la gara d’appalto indetta dal Comune,diventando poi obbligo contrattuale; obiettivo non facile da conseguire, in relazione all’alto standard di tenuta all’aria, raggiunto dopo un lunghe sessioni di rintracciamento di tutte le maggiori perdite, fino a ottenere il valore pi. che positivo di 0,9 vol/h.