Recupero ex-fienile

Riqualificazione energetica di un ex- fienile nei pressi della Certosa di Firenze
21
Giu

Abitazione unifamiliare | Firenze

 

Affacciato sull’abitato di Galluzzo, nei pressi della Certosa di Firenze, l’ex fienile è stato oggetto di una ristrutturazione e riqualificazione energetica con l’utilizzo di materiali naturali come la canna palustre e la calce e canapa per gli intonaci.

 

Il progetto di Casa Rosa nasce dal desiderio della committenza di ristrutturare e riqualificare energeticamente un ex fienile inserito in un piccolo aggregato di edifici storici situati nella prima campagna fiorentina e già oggetto di recupero a metà del Novecento. L’obiettivo iniziale dei progettisti è stato quello di operare un cambio radicale di materiali costruttivi e soluzioni distributive rispetto alla ristrutturazione precedente, prevedendo il ritorno alla calce, come elemento base costituente le murature e gli intonaci, e al legno come materiale degli elementi portanti dei solai.
La risposta progettuale ha interessato dapprima la modifica dei prospetti esterni, in particolare delle aperture, che sono state razionalizzate e realizzate ad anta unica per garantire luce naturale di qualità e limitare i consumi elettrici; il nuovo sistema delle aperture è stato relazionato a una nuova distribuzione degli ambienti interni, con significative opere strutturali funzionali sia alla diversa forma dello spazio, sia al consolidamento strutturale. In parallelo, sono state definite una serie di opere per la riqualificazione energetica essenzialmente basate sulla definizione di un elevato livello di coibentazione dell’involucro realizzato mediante l’impiego di materiali naturali.
A questo ha fatto poi seguito il progetto di un impianto in pompa di calore per la climatizzazione e la produzione di ACS, correttamente dimensionato visto la riduzione del fabbisogno energetico determinato dalle opere di coibentazione.