Giocare a nascondino

Underhill House, Moreton-in-Marsh (UK)
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Giu

Underhill House, Moreton-in-Marsh (UK)

In Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord l’acronimo AONB identifica aree rurali protette di particolare rilievo paesaggistico e naturalistico (Areas of Outstanding Natural Beauty), che a livello legislativo sono normate dalla stessa legge che disciplina i parchi. Uno di questi territori, i Cotswolds, collocati nella zona centrale dell’isola britannica, si caratterizza per la presenza di una importante catena collinare e, proprio in cima a una di queste alture in posizione di rilievo, sorgeva isolata Hill Barn, una vecchia struttura in pietra di 300 anni abbandonata da diverso tempo e visibile da tutta la campagna circostante.

Quando l’arch. Helen Seymour-Smith decise di acquistare e trasformare l’antico edificio nella sua abitazione e nel suo ufficio, sull’area pendeva una moratoria abitativa che impediva di costruire nuovi edifici e la prospettiva dunque di ottenere il permesso di costruire era alquanto improbabile!

Tuttavia la progettista ha affrontato questa sfida proponendo allo Stratford District Council di convertire il fienile nel proprio studio e di inserire la casa al di sotto del fabbricato esistente così da non essere vista e da non invadere alcun terreno coltivabile.

La possibilità di realizzare il progetto è stato concesso sulla base del paragrafo 11 del Planning Policy Statement 7 (Sustainable Development in Rural Areas) che esplicitamente richiede ai nuovi fabbricati residenziali di essere “di qualità eccezionali e innovative“ e di riflettere “gli standard architettonici più elevati” e la nuova casa è una delle sole 20 proprietà del Regno Unito a cui sia stato dato il permesso di costruire per tali motivazioni.

Fotografie Samuel Ashfield, courtesy of Dow / Sto

→ l’articolo continua sul numero 31 di azero