Custodita dagli ulivi

Villa M-G, Bisceglie (BT)
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Giu

Villa M-G, Bisceglie (BT)

Il Clima come progettista Situata in Puglia, in un quartiere a bassa densità nella città di Bisceglie, Villa M-G si inserisce nell’ambiente con equilibrio rispettandone la naturalità. Le esigenze costruttive, legate soprattutto ai bisogni dei committenti e la loro lungimiranza nel volere una casa che potesse raggiungere elevati standard energetici e di comfort e che avesse elementi prestazionali molto alti, hanno portato a realizzare un manufatto architettonico integrato nell’esistente uliveto, salvaguardato per garantire continuità col territorio circostante; solo le piante che ricadevano all’interno della sagoma del volume sono state reimpiantate nello stesso giardino di pertinenza ed essenze mediterranee hanno integrato la vegetazione già presente.

Il risultato della progettazione è un edificio dalle linee essenziali e dalle forme definite che segue la volontà degli architetti, una linea concettuale basata sull’unione di blocchi costruttivi differenti che corrispondono alla gerarchia funzionale degli spazi interni, la cui riconoscibilità è segnata dal diverso trattamento delle superfici esterne. Al volume rivestito in pietra di Trani corrisponde la zona giorno che tramite le grandi vetrate permette una compenetrazione visiva tra l’area living e il verde, offrendo lungo tutto l’anno la veduta della piscina e del giardino.

Il doppio scatto del volume chiaro ospita le camere da letto singole, il bagno e la lavanderia e il corpo color terra, più alto degli altri, identifica al livello del terreno la suite matrimoniale con servizio privato e cabina armadio e, al piano superiore, il vano tecnico, vero cuore funzionale e tecnologico della villa. Il porticato a est e la pensilina a sud-ovest delineano solidi svuotati, addossati alla struttura, che ombreggiano e proteggono l’abitazione nel clima tipicamente mediterraneo della regione Puglia con estati calde, ventilate e secche e inverni miti.

La villa è frutto di un percorso progettuale condotto perseguendo obiettivi di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale e che ha permesso la realizzazione di un edificio in classe energetica A4 nZEB con un consumo di soli 4,778 kWh/m2a di energia non rinnovabile, conseguendo la certificazione Protocollo Itaca Puglia grazie dunque alle basse richieste di energia e alle ridotte potenze termiche.

Fotografie Alfonso Merafina

→ l’articolo continua sul numero 31 di azero