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Mar

Biblioteca in Spagna

Villamediana de Iregua è una cittadina della provincia di La Rioja che, a partire dal 2000, ha visto crescere esponenzialmente i propri residenti, quadruplicando numericamente la popolazione rispetto alla fine degli anni Ottanta. A causa di questa espansione urbana, nel 2007 è iniziata la redazione di un nuovo piano urbanistico, completata nel 2013, in cui è previsto l’obbligo di costruire tutti i nuovi edifici pubblici secondo lo standard Passivhaus. L’opportunità di applicazione di questo articolo si presenta per la prima volta proprio nel 2013 quando, per far fronte alle nuove esigenze della comunità, si decide di realizzare una nuova biblioteca pubblica.

Lo spazio esiguo di 60 m² della struttura esistente, ospitata all’epoca all’interno del palazzo municipale, non era infatti sufficiente ad accogliere i libri (oltre 13.000) e gli utenti, circa 700 con più di 3.500 visite all’anno nelle sole due ore di apertura settimanale.

Per far posto al nuovo edificio più integrato nell’ambiente costruito circostante, si è quindi demolito il fabbricato delle vecchie scuole degli anni ‘50, per il quale la riqualificazione era stata valutata non economicamente conveniente e che, rigido nella distribuzione, viveva uno sfortunato rapporto con gli edifici adiacenti.

I due volumi della nuova biblioteca seguono ora gli allineamenti dei fabbricati già presenti nell’area, creando nuovi spazi pubblici di fronte all’ingresso principale a ovest e sui lati est e sud, grazie al semplice arretramento delle facciate, e alleggerendo il tessuto urbano mediante il parziale interramento del fabbricato che così risulta meno impattante, permettendo inoltre la realizzazione di uno spazio a uso comune sul tetto, accessibile direttamente dalla strada a nord e da sud mediante una serie di gradinate.

I due prismi che formano la biblioteca – uno di base quadrata con lato di 16,50 m e alto 8,80 m, l’altro di 14,60×12,50 m e altezza 6,20 m – accolgono al seminterrato lo spazio di lettura per gli adulti e per gli audiovisivi, l’archivio e le aree di servizio. Al livello superiore – il piano terra – si trovano l’accoglienza, la stanza di lettura dei periodici, le aree di lettura per i ragazzi, i bambini e i più piccoli. Le aree destinate ai servizi (bagni e spazi tecnici) sono poste a nord-est. (…)

→ l’articolo continua nel numero 21 di azero