Ri-costruire con il legno

Le peculiarità dell’area, tra cui la viabilità e l’accesso, nonché le funzioni, le norme che regolano la ricostruzione post sisma e gli aspetti economici hanno fortemente condizionato la ricostruzione di un fabbricato a uso misto (produttivo, uffici e abitazione) localizzato nel Comune di Mirandola. All’interno del nuovo, articolato edificio, che sostituisce quelli esistenti crollati a causa del sisma del 2012, si sviluppano diverse funzioni: a nord, in prossimità dell’unico ingresso all’area, trovano posto l’abitazione, gli uffici e i servizi; a sud l’officina e i magazzini. La scomposizione in blocchi sfalsati fra loro, differenziati nelle volumetrie, nelle altezze, nelle finiture e nei colori, ne caratterizzano l’architettura. Al contempo, materiali eco-compatibili e poco energivori – come il legno, impiegato in tutta la costruzione –, tecniche costruttive “a secco” reversibili-flessibili, manufatti preparati in laboratorio e pre-assemblati consentono una sensibile riduzione delle materie prime da utilizzare e quindi degli scarti e dei rifiuti derivanti dalle lavorazioni.
Gli impianti ad alta efficienza, alimentati da fonti rinnovabili, abbassano ulteriormente il fabbisogno energetico: solare termico (sottovuoto, 4,5 m2) e fotovoltaico (9 kWp), pompa di calore, unico serbatoio inerziale (645 l), sistema di regolazione che gestisce l’energia per tutte le utenze.
Un fabbricato produttivo-abitativo ecologico, durevole e sicuro, con bassissimi consumi ed elevate classi energetiche: A4 per l’abitazione e gli uffici, A1 per l’officina.


Ubicazione: Mirandola (MO)
Progettisti: geom. Olver Zaccanti, OFICINA – Servizi Tecnici (architettonico, DD.LL., coordinamento generale); p.i. Simone Marangon – Studio Tecnico Delta T di Marangon Simone (impianti meccanici, contenimento energetico dell’edificio); p.i. Alessandro Negrini – Negrini p.i. Alessandro Studio di Progettazione (impianti elettrici, impianti fotovoltaici); ing. Luigi Rivoli – Studio Tecnico Ing. Luigi Rivoli (strutture)