Monopoli in Puglia è il luogo in cui è stata realizzata questa casa unifamiliare che ha avuto come obiettivi principali la prestazione energetica e la qualità dell’abitare; il risultato finale è un edificio architettonicamente minimalista e rispondente al concetto di “Casa Passiva” in ambiente Mediterraneo, conforme inoltre ai requisiti del “Protocollo Itaca della Regione Puglia”.
Dopo un’analisi della natura del luogo e del contesto urbano in cui è stato inserito il fabbricato, la progettazione si è focalizzata sulla definizione di tutte le tecniche e tecnologie che hanno consentito di ottenere un involucro a basso consumo energetico, riducendo quasi a zero i flussi da e per l’edificio. La struttura è costituita, sia per le pareti che per i solai, da pannelli portanti in legno massicci senza colla e ferro. Un accorto bilanciamento fra le strategie energetiche, la progettazione impiantistica e le tecniche costruttive hanno permesso di raggiungere un ottimale comfort interno con un livello di consumo, in configurazione del riscaldamento invernale, minore di 15 kWh/m2 anno.
L’intervento, così come realizzato, contribuisce in modo concreto al contenimento e alla riduzione delle immissioni in atmosfera di gas clima alteranti anche in funzione dei parametri del protocollo di Kyoto e della Direttiva Europea 2002/91/CE e 2010/31/CE. Tutte le componenti edilizie sono state valutate secondo i valori imposti dalla normativa DLgs 311/2006 e dai parametri di benessere termo-acustico e igrometrico dettati dalla fisica edile.
Progettisti: arch. Francesco Longano, geom. Antonella De Marco – Studio Di Architettura Longano
Progetto Energetico: arch. Salvatore Paterno, Cfe – Centro Di Fisica Edile
Progetto Impianti: ing. Giuseppe Bitetti; collaboratore: ing. Filippo Spinosa
Strutture: ing. Michele Solfrizzi