Il progetto “LAB-Officina delle idee” presenta caratteristiche innovative sia dal punto di vista tecnico-funzionale che per il concept creativo.
L’intervento consiste nel recupero di un tipico fabbricato artigianale degli anni ’50, ormai inglobato nel centro storico di Modena e in disuso da parecchi anni. L’edificio vanta, infatti, una storia importante nel contesto industriale locale: si tratta della storica sede della Carrozzeria Scaglietti di Modena, conosciuta nel mondo in quanto legata al marchio Ferrari. Qui, in collaborazione con Enzo Ferrari e Pininfarina, sono nate alcune delle auto più famose di tutti i tempi, come Ferrari Mondial, Ferrari Monza, Ferrari 500 Testa Rossa, Ferrari 250 GTO e Ferrari Dino.
Indispensabile dunque è stato mantenere l’involucro esistente, al cui interno è stata realizzata una scatola in X-Lam, una tecnologia che ha permesso tempistiche inferiori, maggior facilità nella sua realizzazione e maggior pulizia del cantiere, ma soprattutto l’utilizzo di un materiale sostenibile. Internamente è stato previsto l’isolamento a cappotto per ridurre i consumi energetici dell’intero edificio, mentre sulla copertura, totalmente rifatta e coibentata termicamente, sono stati applicati pannelli fotovoltaici.
Inoltre, per rendere l’edificio a basso consumo energetico, è stato inserito un sistema di raffrescamento e riscaldamento con ventilconvettori, gli impianti sono alimentati solo dall’elettricità e gli infissi esterni hanno doppio vetrocamera. Oltre all’innovazione applicativa del legno, si è provveduto anche alla “ricostruzione” della forma originaria dei capannoni, riproponendo un “copia e incolla” dell’impostazione planimetrica e di sezione dei fabbricati limitrofi. In aggiunta alla sostenibilità dell’intervento in termini di materiali, il progetto di ristrutturazione ha proposto inoltre la “ricucitura” dello skyline grazie a un nuovo profilo in armonia con le caratteristiche degli immobili produttivi adiacenti.
Ubicazione: Modena
Progettisti: arch.tti Gabriele Marasmi, Alessandro Migliori – Studio Fabbricart
Consulenti: ing. Franco Piva, p. i. Alessandro Vandelli