Casa in legno e paglia

L’edificio è una casa singola la cui tecnica costruttiva è in ballette di paglia pressata e struttura di legno e che si distingue nella prassi edilizia sia dal punto di vista architettonico che costruttivo per lo studio delle forme, il bassissimo impatto ambientale e la ricerca sui materiali impiegati.
Il muro-recinto, che protegge dalla strada e dal vicino parcheggio, si apre verso il giardino e delimita il patio privato a sud; la grande copertura, della stessa dimensione dell’area circoscritta ma ruotata di 90°, accoglie e ripara l’ingresso, crea un grande portico per la vita all’esterno e lascia libero il cielo sopra il cortile. Quest’ultimo custodisce la vita all’interno e, al contempo, è un bacino d’invaso coperto di ciottoli, integrato con l’edificio, per lo smaltimento dell’acqua piovana, la micro-climatizzazione del giardino e l’utilizzo di acqua a fini irrigui.
Il riscaldamento e il raffrescamento della casa sono studiati a partire dal rapporto delle aperture e degli sporti con la luce solare e dei venti dominanti nella zona, mentre la climatizzazione e la produzione di acqua calda e di elettricità sono affidate a un sistema di pannelli fotovoltaici e a una pompa di calore con accumulo. L’abitazione non è collegata all’utenza di gas metano.
La tecnologia adattata prevede che le ballette di paglia vengano impiegate come grandi mattoni di tamponamento a chiusura della struttura di legno e che gli intonaci siano di calce e canapa così da realizzare un pacchetto murario che assicura richieste energetiche molto basse. Il processo produttivo e il ciclo di vita del manufatto, inoltre, consumano bassissimi livelli di “energia grigia”.


Ubicazione: Vicenza
Progettisti: arch. Jimmi Pianezzola – Jimmi Pianezzola Architetto
Consulenti: ing. Costante Bonacina – Casalogica srl