Il principio ispiratore della progettazione dell’edificio Le Sfumature è stata la volontà di realizzare un sistema edificio con elevati requisiti prestazionali in termini di qualità dell’abitare e di comportamento energetico dell’involucro. Il progetto prevede infatti la costruzione di un edificio nZEB con struttura in legno X-lam e rivestimento a cappotto con materiali naturali ed è caratterizzato da grandi terrazzi/balconi che, con parapetti e con grandi fioriere fisse, si affacciano sulla quinta collinare di estremo pregio.
L’edificio, primo caso in Italia, è in corso di certificazione volontaria congiunta CasaClima Gold Nature e ARCA. Il fabbricato si contraddistingue dunque per una notevole valenza dal punto di vista energetico; la qualità dell’involucro ha permesso di avere fabbisogni per la climatizzazione molto bassi, consentendo quindi l’utilizzo di aggregati compatti per la climatizzazione invernale ed estiva, la produzione di acqua calda sanitaria e per la ventilazione meccanica controllata. Un campo fotovoltaico sul tetto piano produrrà la quota di energia elettrica richiesta dalla normativa vigente. Il controllo dell’apporto di calore solare in fase estiva è raggiunto tramite tende veneziane metalliche esterne con lamelle orientabili. Infine un impianto domotico gestisce la termoregolazione degli ambienti, la gestione carichi elettrici, l’apertura dei frangisole, gli allarmi tecnici, assicurando all’utente una efficace gestione e un puntuale monitoraggio dell’appartamento.
Riassumendo, l’intervento consegue livelli prestazionali di eccellenza in termini di sostenibilità per i parametri di contenimento dei consumi energetici (classe energetica A), cura del verde, permeabilità e microclima urbano (RIE >= 6,0), risparmio e riuso delle acque (acqua potabile <= 120 l/ab g), riutilizzo dei rifiuti inerti di cantiere (volume >= 35% del tot) per i quali il RUE consente un ampliamento fissato nel 20% del volume totale esistente.
Progettisti: ing. Pierpaolo Freo – Sapere Tecnico
Progetto impianti e ottimizzazione energetica: ing. Paolo Veggetti – E2project