Scuola d’infanzia a Sagrado

Sagrado, Gorizia / arch. Gianluca Perottoni; SWS engineering; STEA Progetto

La scuola materna è un ambiente di apprendimento, dove il linguaggio architettonico, l’uso dei materiali, delle tecnologie impiegate e dei sistemi di risparmio dell’energia, diventano spunto per la conoscenza e la formazione didattica. La realizzazione di spazi ben distribuiti, curati, saggiamente orientati e illuminati dalla luce naturale, nonché l’introduzione del rispetto ambientale ed energetico, combinato con una buona razionalizzazione dei percorsi ed eliminazione degli sprechi sono le basi fondamentali. Non da ultimo lo studio è stato rivolto alla qualità della fruibilità della struttura “scolastica”, rivolta soprattutto a una comunicatività più ampia dove l’insegnamento si abbina all’apprendimento dato anche dalla natura stessa dell’edificio appena costruito e dal linguaggio che questo contiene e che deve comunicare a tutti.
L’edificio ha raggiunto l’obiettivo di “inserirsi nella bellissima natura del parco esistente”, dove cerca il più possibile di essere assorbito dentro al parco, accolto a braccia aperte, come un tutt’uno con la natura esistente. Infatti la prima cosa che ci ha colpito, nei vari sopraluoghi effettuati nell’area, è stata la bellezza della natura, degli spazi e della vegetazione anche se questa è stata per anni trascurata. Sembra di essere in un grande bosco all’interno della città, dove la luce che penetra tra i rami e la dimensione degli alberi, crea un rifugio sicuro per uccelli.
Da qui l’idea del grande edificio “a nido”, tutto ricoperto di materiali naturali. I colori del rivestimento simboleggiano anche i vari colori della natura nelle varie stagioni, immerso nel verde e quindi semi nascosto nella natura.


Progettisti: arch. Gianluca Perottoni; SWS engineering; STEA Progetto