La progettazione è relativa a un edificio destinato ad accogliere laboratori scolastici polivalenti.
Tra gli apparati tecnologici si ritengono “intelligenti” quelli in grado di svolgere efficacemente una serie di funzioni e di interagire con l’utente. L’interazione si manifesta in tutto quell’insieme di fattori che sono riassunti nell’idea di comfort che, a sua volta, comprende in sé fattori quali il benessere visivo, percettivo, termico, intelligibilità degli spazi e delle funzioni (si pensi alla capacità di orientarsi o di individuare delle funzioni), tutti tra loro interrelati e che devono comunque essere bilanciati da una strategia economica sensata, a maggior ragione quando sussista la condizione di temporaneità degli edifici.
Le strategie volte al conseguimento del massimo comfort, temperate dal contenimento dei costi, hanno pertanto condotto a tre scelte strategiche fondamentali: massima semplicità dell’involucro ed economia distributiva interna, impiego del legno quale materiale strutturale, impiego mirato del colore con funzione non decorativa.
L’edificio è inoltre concepito all’insegna della sicurezza, delle norme antisismiche e del rispetto delle severe norme di settore. Nello specifico l’edificio rispetta le diverse normative in materia di sicurezza antisismica, antincendio, facilitazione e aggregazione funzionale del superamento delle barriere architettoniche, impiantistica specialistica e risparmio energetico e soprattutto gestionale e manutentivo nel tempo. Ricordiamo ancora l’attenzione al riciclo dei materiali utilizzati durante la costruzione, in quanto si sa “prima o poi ogni edificio verrà demolito” e quindi dovrà essere riciclato.
Progettisti: arch. Gianluca Perottoni, Stea Progetto srl; ing. Giacomo Zanotti
Urbanizzazione: Mirandola, Modena