Palazzina nZEB

24 appartamenti a basso consumo energetico e a consumo di suolo zero.
10
Feb

Plurifamiliare | Verona

 

Dalla demolizione di una palazzina è nato un complesso abitativo di 24 appartamenti costruito con blocchi cassero di legno cemento, sistema che ha garantito protezione acustica, isolamento e inerzia termica, diffusione del vapore ed efficacia contro le azioni sismiche.

 

Collocata ai margini della periferia est di Verona, nel Quartiere di Borgo Trieste, la Residenza Iride ha visto la sua genesi grazie alle opportunità offerte dalle norme contenute nel Piano Casa della Regione Veneto, beneficiando dei bonus edilizi previsti per la demolizione e la ricostruzione di edifici dismessi e utilizzando tecniche che avrebbero comportato una prestazione energetica del nuovo fabbricato pari alla Classe A3 odierna. Lo studio generale del progetto ha privilegiato, in particolare, il contenimento del consumo di suolo all’interno di un ambito di urbanizzazione consolidato con l’obiettivo di riqualificare e rigenerare il patrimonio edilizio esistente sia a livello urbanistico-edilizio sia economico-sociale, assicurando al contempo adeguati standard residenziali nonché il pieno e completo recupero di una parte del territorio in condizioni di degrado.
Dal punto di vista compositivo la nuova costruzione, con la sua immagine coerente al linguaggio architettonico contemporaneo e di altezza analoga ai fabbricati circostanti, è caratterizzata da un elemento distributivo centrale che serve i sette piani fuori terra, i quali ospitano complessivamente ventiquattro appartamenti, e i due piani interrati, utilizzati interamente per le autorimesse. La copertura piana è destinata in parte a terrazzi per gli appartamenti dell’ultimo livello e per l’alloggiamento dei collettori solari e dei moduli fotovoltaici che sfruttano l’energia solare a servizio delle residenze.