Tetti verdi
in città: vantaggi
e soluzioni
La tradizione costruttiva dei giardini pensili che, è il caso di dirlo, affonda le proprie radici, dopo il grande impulso applicativo paventato dalle teorie corbusiane sulla nuova architettura attorno agli anni Venti, vive oggi un rilancio la cui portata è limitata da un mercato fondamentalmente asfittico. Nuove acquisizioni scientifiche ci permettono oggi di ascrivere ai vantaggi dell’impiego delle tecnologie “greenroof” fattori esogeni oltre che endogeni: Le Corbusier aveva già evidenziato come la presenza del terreno comporti benefici per l’edificio sul piano dell’isolamento, tanto termico quanto acustico; recenti ricerche attestano nuove potenzialità ai tetti verdi, permettendoci di considerarli a tutti gli effetti strumenti di mitigazione ambientale, grazie alla possibilità di agire sul contesto in cui vengono inseriti, sia dal punto di vista energetico che idrologico. La presenza della vegetazione, infatti, mediante un meccanismo fisiologico delle piante chiamato evapotraspirazione, consente di abbassare sensibilmente la temperatura dell’aria immediatamente circostante. È un effetto che possiamo avvertire nel passaggio tra città e campagna e che si presenta particolarmente marcato in corrispondenza di agglomerati urbani densamente edificati.
Recenti studi metereologici hanno dimostrato la stretta correlazione tra la presenza di agglomerati urbani e il manifestarsi di flussi ascensionali di aria calda che determinano un incremento statisticamente rilevante di precipitazioni atmosferiche; in un’epoca dominata da fenomeni quali il surriscaldamento globale, l’impiego diffuso di strategie di mitigazione ambientale può costituire un ausilio verso l’inversione di tali tendenze. La cementificazione ha determinato il cosiddetto fenomeno “isola di calore urbano” nonché impermeabilizzato vaste porzioni di territorio, finendo per intaccare delicati equilibri nell’ecosistema. Non è un caso che negli Stati Uniti politiche di incentivi per la diffusione di coperture trattate a verde siano state adottate, per prime, nelle città di New York, Chicago, Seattle. Effetti benefici nell’applicazione estesa di tetti giardino sono attesi sia nella direzione di un abbassamento delle temperature percepite in estate, sia nel verso di una riduzione dei costi di manutenzione delle infrastrutture per la canalizzazione e il deflusso delle acque meteoriche. (…)
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