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Giu

Villa unifamiliare a Palma

Arroccata su un pendio quasi brullo caratterizzato da muretti a secco e da alberi dai tronchi nodosi, MM House spicca nel paesaggio riarso dal sole dell’isola di Maiorca per le forme e le superfici candide, che sfruttano al meglio l’orientamento solare e l’orografia del sito. Seguendo l’articolato programma architettonico, essa incornicia splendide viste sulla città e sul Mediterraneo e raggiunge gli ambiziosi obiettivi progettuali di efficienza energetica grazie al conseguimento della certificazione Passivhaus.

La casa è pensata come una serie di quattro volumi dai tetti a falda che, solidamente ancorati al terreno, inseguono il sole, disponendosi sul sito in modo tale da generare il dinamismo necessario al complesso abitativo, altrimenti statico a causa della forma massiccia e solida degli elementi prismatici.

Ogni corpo ha un’altezza differente da quello adiacente ed è ruotato con precisione attorno al suo asse con l’obiettivo di trovare le migliori viste e il miglior orientamento a seconda delle funzioni, creando così un impianto generale che richiama l’idea di un accampamento di tende. L’accesso all’abitazione avviene dal fronte ovest, quasi completamente chiuso, attraverso un piccolo ingresso che accompagna a nord alla zona notte e a sud all’area principale del living.

Il volume più grande, quello del pranzo/soggiorno che si affaccia a sud-est sul mare e sul giardino, offre uno spazio a doppia altezza con una grande terrazza sfaccettata al piano superiore che, ritagliata nel tetto e completamente rivestita di piastrelle verdi – anche le pareti che si piegano a formare le balaustre – illudono l’ospite di stare all’interno di una piscina, fresca ma vuota.

La cucina è collegata direttamente a quest’ampia zona giorno, con la quale condivide l’affaccio a sud verso l’orto, mentre a nord i due corpi della camera padronale e delle stanze degli ospiti godono verso est della vista del Mediterraneo e del Castell de Bellver. Ciascun blocco si presenta razionale ed efficiente, ognuno con un ingresso indipendente, soluzione questa che consente dunque ai quattro volumi di essere utilizzati tutti assieme o separatamente.

L’abitazione, insignita nel 2016 del premio World Architetture Festival come miglior casa (Best House 2016), è uno tre casi studio pilota realizzati in Spagna nell’ambito del progetto europeo PassReg, che ha verificato come strategie passive per il contenimento del consumo energetico e geometrie complesse possono essere utilizzate congiuntamente in ambiti mediterranei. Il progetto è stato realizzato con un basso investimento e con un veramente basso costo per la richiesta di energia, promuovendo valori ambientali e sostenibili e offrendo una gestione ottimale e comfort senza sforzi economici supplementari. (…)

→ l’articolo continua nel numero 23 di azero